(71) Cavalleria (Rusticana) d'oggi.

Il tuo profumo spandesi nel vento,
suonano le campane come allora
quando mi regalasti il tuo sorriso
e lui m'avrebbe ucciso
se il pensier mio, adorabile signora,
si fosse rivelato in quel momento.

Contro l'invidia mia la gelosia,
e quell'ammiccamento provocante,
la sfida tua palese,
come a volere aprire una contesa
tra il consorte e l'amante
e intrigo ricercar .....Dolce follia.

Non son Turiddo ed Alfio non lo sfido,
la mia Santuzza o cara
la tengo stretta, di te non mi fido,
potresti pur cantar fior di zagàra,
lascia pur che il profumo tuo s'involi
ma sbagli a far con me la civettuola.
Ciao bella Lola, canta,
io già l'amor ce l'ho che mi consola.

6-novembre-2011

(70) Preliminari

Quando ti tocco lì col dito medio
sembra all'inizio che tu mi respingi,
insisto, non mi arrendo, allora stringi,
ti lasci andare al piacevole assedio.


Ora s'apre il bocciolo della rosa,
posso affondar nel succo suo, estasiato,
tu godi a quel mio dito scatenato
ma con le mani cerchi un'altra cosa.


Come un cannone con la bomba in canna
quello che cerchi è pronto per sparare,
senti che pulsa e al tocco tuo s'infiamma.


La rosa aperta accetta la condanna
e con delizia si fa bombardare.
Quell'esplosione lì è tutto un programma.


20-ottobre-2011

(69) Amo la notte....

Amo la notte quando misteriosa
apre l'ombrello ad incendiar le stelle,
m'accarezza il silenzio sulla pelle
parlandomi di te, dolce amorosa.

Tra milioni di stelle, più radiosa
una s'accende, è un'anima ribelle,
sembra voler fuggir le sue sorelle,
la luna guarda e ride, silenziosa.

E mentre il firmamento sta a riposo
l'unica in movimento è quella stella
in uno scoppiettar vertiginoso.

E' arrabbiata con me perché non oso
romper con te, mia anima gemella;
mi dispiace per lei, ma son geloso...

14-ottobre-2011

(68) Erotica

Quando ti entro dentro sento il fuoco
tutte le arterie invadermi e le vene,
in quegli attimi svaniscono le pene;
maggior piacere al mondo non invoco.

Se poi entro davanti dal di dietro
pericolo non c'è che mi respingi,
sento che godi, ti contorci, stringi,
tu vieni verso me, ed io non arretro.

Io non conosco maggior godimento,
se vale anche per te è il paradiso,
d'un tale paradiso io son contento.

Amor non ha tabù se è condiviso,
s'apran le gambe e i cuor senza spavento,
nell'inverno ci scalderà un sorriso.

14-ottobre-2011

(67) Metamorfosi

Tu mi dicevi: -Io non sono niente!-
io rispondevo: -Tu per me sei tutto,
sei dell'estate il più succoso frutto,
e, del mio amore tu sei la sorgente!-

Io ti dicevo: - Sono goffo e brutto!-
-No!- rispondevi, - Tu sei risplendente,
sei il sole, la stella più lucente,
l'oceano infinito ed io mi butto! -

Ora dici: -Non vali un accidente!
Sei un buono a nulla, più non ti sopporto,
sei un montato, sporco e prepotente!-

Io ti rispondo: -Zitta collo torto!
Sei un'arpia acida e saccente,
la devi far finita..taglia corto!-

2-settembre.2011 

(66) L'illusione...

Bella, la vedi altera, provocante,
altro non puoi provar che ammirazione,
passo sicuro, mette soggezione,
tu la spogli cogli occhi della mente.

Gode a sentir gli sguardi della gente,
come gazzella ancheggia, un'emozione
che tu vorresti essere un leone
ed azzannarla con foga all'istante.

La seguo, chi lo sa? Provo l'aggancio,
può darsi l'occasion che sia propizia,
entra nel parco...caspita! Mi lancio.

Accidenti, che fa? Ma non lo vedi?
S'è messa dietro quella palma egizia;
fammi guardare meglio...piscia in piedi!

1-settembre-2011

(65) Estatico amplesso)

Quando ti sono dentro
entrandoti davanti dal di dietro
sento che spingi, sento che t'aggrappi,
temessi ch'io ti scappi;
chi può voler fuggir tal godimento?

Ti contorci, ti muovi,
il ventre mio che batte
nelle tue natiche morbide, soavi;
tu acconsenti, tu mi vieni incontro,
io mi sento un leone,
un minuto che dura all'infinito.

Nel tuo ventre bollente
è concentrato l'umore del mondo,
ed ecco all'improvviso il firmamento
esplodere in un big bang di gioia.

Nell'estatico amplesso si consuma.

30-agosto-2011

(64) L'Amicizia

E' l'amicizia un faro nella notte,
è un coro nel deserto del silenzio,
è una calda coperta, un cuor che batte,
t'accompagna nel tempo e nello spazio.

L'amicizia per chieder non ha voce,
per dare non domanda ricompensa,
è come un fiume che giunto alla foce
a sciogliersi nel mare non ci pensa.

L'amicizia può esser na risata,
può essere un rimprovero, un consiglio,
ma non sarà giammai interessata
nè si nasconderà, non è coniglio.

Un amante potrà prendere il volo,
un amico non ti lascia mai solo.

21-agosto-2011

(63) Dolci ricordi...Oggi, pensano a ieri.

Quando riaccendo il sole dei ricordi
nel cuore mi ritorna l'allegria,
pensar che tu potessi essere mia
era un bel sogno. Ah! Quali lieti esordi!

-Non ci sperar!- sentivo; ma eran sordi
l'orecchi miei a tale sinfonia,
innamorato cotto, una mania
eri per me. Tu vuoi che me lo scordi?

Non le reggerei più tali battaglie
o forse si? Tu credi che potrei?
E' assai pesante sopportar la moglie.

I panni tuoi stan stretti quanto i miei,
allor reggiamo alle comuni doglie.
Però, a quei giorni lieti tornerei....

21-agosto-2011

(62) Colpo di fulmine...

Lui.................................Lei


Che bella donna! Quanto la vorrei!
O che bel fusto, lo vorrei far mio!
-Posso offrirle qualcosa? Pago io!-
-Molto gentile, grazie, faccia lei!-


-Verrebbe al mare a far na passeggiata ?-
- Beh, non saprei!- (ma questo è proprio audace!) 
- Non se ne pentirà! lo sa? Mi piace!-
Non resisto, già sono innamorata.


Basta parlar, la bacio, ora mi butto!
Che delizia mi sento in paradiso!
E' fatta ormai, lo so, mi darà tutto!.


Oddio, troppo bello, non resisto,
E' la donna per me, ho già deciso.
Non lo farò fuggir, lo garantisco


5 agosto 2011

(61) Dov'eri tu....

Dov'eri tu che tanto t'ho cercato?
Ho percorso i meandri più nascosti,
ho attraversato mille e mille posti,
ovunque andassi sempre ho domandato.

Ho attraversato il mar dell'illusione,
delle false promesse, dell'inganno,
il mare del dolore con affanno,
in cielo, in terra, in ogni direzione.

Sapevo che esistevi, ero sicuro,
per questo non ho mai mollato i remi,
ma come cieco vagavo allo scuro.

Si gira il mondo e a volte basta un muro
per separarci da ciò che ci preme;
Non potrai più fuggir, te l'assicuro....

2-agosto-2011

(60) Giammai.....

Giammai io sopravviverti vorrei,
sarebbe insopportabile quel peso
come restare dentro un fuoco acceso;
le pene dell'inferno invidierei.

Spero che l'amor tuo non sia altrettanto
in modo che nell'ultimo saluto
tu soffra sì un dolor, ma, contenuto,
non si prolunghi oltre quel momento.

E, se una perla sulla gota scende
serva ad illuminar l'occhi tuoi belli
quando del sole il sorriso s'accende.

Se tornano i ricordi scegli quelli
quando all'amor ogni pensier s'arrende;
tienili stretti, fossero gioielli....

4-agosto-2011

(59) Occhi rapaci

Bella,
nel mar vorrei tuffarmi dei tuoi baci;
quegli occhi tuoi rapaci
m'hanno privato pur della favella.


Quegli occhi
che del cielo rispecchiano il sorriso,
preludio al paradiso;
quello splendor che il cuor par mi si blocchi.


Fremo
solo al pensier che tu possa esser mia,
è pura fantasia;
per quello affronterei l'attimo estremo.


Vita
sarebbe il mio ultimo pensiero,
prenoto il cimitero
se tu vorrai giocar questa partita.


24-luglio-2011

(58) Don Giovanni da galera

Per l'omicidio di Melania Rea arrestato il marito...Parolisi Salvatore

Non mi piace scavar crimini orrendi,
mente umana da sempre alleva mostri,
dai tempi antichi fino ai giorni nostri
piena è la storia di fatti tremendi.


Giovane sposa, bella come un fiore,
madre adorata di una creatura,
sfregiata, accoltellata con bruttura
da un vile "Dongiovanni" traditore.


Essere un uomo non è solo quello
d'aver 'na corte nutrita d'amanti,
oltre a quel "coso" serve anche il cervello.


Prendere moglie non è un giocherello,
si può sbagliare poi...ce ne son tanti!
Ci si dà un taglio....non si fa un macello.


20-luglio-2011

(57) il vento..

Spirito libero, anarchico, ribelle,
son diventato schiavo e non mi pento,
schiavo dell'amor tuo che come un vento
mi trascina su su, fino alle stelle.

Tutte le fibre, i nervi, le budelle,
tutto ribolle in me ogni momento,
gioia infinita s'alterna al tormento
il cuor sembra che m'esca dalla pelle.

Quel vento mi trascina in sua balia,
io l'assecondo, anzi, son contento,
mi beo al pensiero che sei mia.

Vorrei che fosse eterno il godimento
ma tutto passa al mondo e vola via;
chiudo gli occhi e allora ringrazio il vento.

20 luglio 2011

(56) Porte arrugginite

Un tempo erano aperte,
non serviva bussare
per farsi aprire
con voluttà le porte dell'Amore.

Or paiono blindate
come un forziere
che custodisse chissà quale tesoro.

Son solo arrugginite.

E' l'ossido del tempo
che per na serratura
è peggio dell'usura.

13-luglio-2011

(55) Tsunami

Onda anomala - dipinto di Letizia Caiazzo..

L'onda del male come uno tsunami
travolge nella sua sventura il mondo
senz'alcuna pietà, trascina a fondo
l'umanità che ha smarrito il domani.

Sbarrati sono gli occhi del futuro
incredulo ed inerte sulla scena,
impotente al dolor che si scatena;
travolgerà la reggia e l'abituro.

All'imminente, fatale presagio
nessuno sfuggirà e ci consola
che perirà col giusto anche il malvagio.

Saremo allora una cosa sola
e sulla terra svanirà il disagio.
S'udrà della natura la parola.

9-luglio-2011

(54) L'attesa

Dipinto di Letizia Caiazzo dal titolo "sola"....Io ho visto come se fosse un titolo diverso.

Discinta, leggermente provocante,
attendi, con un tocco di malizia
sul letto appena sfatto. Una delizia
che sfuggir non vorrà il tenero amante.

Tempo non ti darà per dispogliarti
che su quel letto t'empirà di baci,
e, nell'abbraccio bruceran le braci;
ti strapperà le vesti per amarti.

E, nell'amplesso sarà un corpo solo,
quell'attimo infinito sarà eterno,
sparirà il mondo, prenderete il volo.

E, quando dell'amor verrà l'inverno,
nell'armonia tornerà l'assolo
di quell'attimo andato...sempiterno.

6-luglio-2011

(53) Scende la notte...

passeggiando con le nipotine sulla spiaggia al calar della notte.

Odo il respiro ritmico dell'onda,
la notte sull'oriente è già discesa,
sull'occidente s'è la luna accesa;
di luce, ancora un velo, non affonda.

Lungo il bagnasciuga m'incammino,
vola leggiadra accanto la speranza;
una la porto in braccio, l'altra danza
spensierata e felice a me vicino.

Scopriamo insieme mille cose belle,
una lampara brilla all'orizzonte
e c'incantiamo ad ammirar le stelle.

Abbiamo importunato due amanti
nel magico sognar, a noi di fronte;
Me ne dispiace assai...tiriamo avanti.

7-luglio-2011

(52) Pensieri molesti

Mi piacerebbe leggere il pensiero
di tutta questa gente stesa al sole,
quello che pensan gli uomini ci vuole
poco ad indovinar, non è un mistero.

Invece tutte quante le signore
(e sono tante), cosa penseranno?
chissà se anche loro guarderanno
i maschi con le brame dell'amore?

Guardando me chissà se c'è qualcuna
che pensa: -Se potessi andrei con quello!-
il poterlo scoprir sarebbe bello,
potrei toccar con le dita la luna.

-Brutto vecchiaccio, che cos'hai in testa?
stai diventando cogli anni un lordone
per partorire idee come questa! -

- Non ti posso dar torto, tu hai ragione;
eppur la chiesa e tanta gente onesta
nel bunga-bunga assolve il berluscone.

E' più vecchio di me, non è più bello,
tutto gli si concede anche il bordello.

5-luglio-2011

(51) Sotto l'ombrellone

Ero disteso sotto l'ombrellone,
due ombrelloni distanti se ne stava
sopra un fianco distesa che mostrava
le sue rotonde forme....una visione.

Una vision che dava turbamento
accendendo nel fuoco il desiderio
di cogliere tal grazia. - Fai il serio!-
mi son sentito dire in quel momento.

Era il folletto della mia ragione
che m'accompagna da che sono nato,
colui che guida ogni mia decisione.

Gli ho dato retta, però, un po' scocciato
gli ho detto: -Caro amico fa attenzione
ché dando retta a te mi so' invecchiato.! -

5 luglio-2011

(50) Routine

Andiamo a casa che facciam l'amore?
- Esagerato! l'abbiamo fatto ieri!
Possibile che tu, nei tioi pensieri
altro pallino non hai? Fammi il favore! -

Chissà perché una cosa così bella,
che non ha prezzo, ma non costa niente,
uno scacciapensieri intelligente
debba negarsi all'anima gemella?

Ma la routine è un rullo compressore
che t'appiattisce qualunque percorso,
annacqua il sangue e inaridisce il cuore.

Và monotono il tempo nel grigiore
d'un mondo schiavo dello stress e borso
dove s'è perso di gioia il valore.

5-luglio-2011

(49) Museo Manzù

Nei confronti dell'arte
sempre mi mossi con gran soggezzione,
colpa l'educazione;
nasconder non si può dove si parte.

Non sempre si comprende
il linguaggio dell'arte, ma il geniale
alla lunga seppellirà il banale
che troppo spesso per arte si vende.

Ora un po' mi vergogno
nello scoprir che a fianco a casa mia
c'è un museo da sogno.

Mille volte ho percorso quella via,
erroneamente mi credevo indegno
di poter apprezzar tanta magia.

3-luglio-2011

(48) Ricordi di un tempo che fu

Ricordo la ginestra
che s'accendeva al sole dei miei giorni
lieti e leggeri. Grazie che ritorni
o tempo a riportarli alla finestra.

Quel prato vellutato con le viole
che m'invitava a coglierne un mazzetto
allor che giovinetto
a gambe nude mi stendevo al sole.

Quelle corolle delle margherite
che infilavam per costruir collane
quando con l'olio si mangiava il pane;
quando le feste erano sentite.

aprile 2011

(47) Oggi è un giorno così

Il cielo è grigio,

grigio l'umore,

grigio il mio cuore,

oggi è così

Non un sorriso,

non un colore,

tutto è rumore

intorno a me.

Sono confuso

ma ecco un fiore,

torna l'amore

dentro di me.

30-giugno 2011



(46) Prevenzione

C'è la signora? Ecco! Gliela passo!
T'ho vista, sei cambiata di colore,
ho visto la tua smorfia di dolore
ed ho capito al volo, sai perché.

-Per domani - hai detto - mi hanno chiamato
alle quattro (o alle due?) per controllo !
Na gallina che gli han tirato il collo
mi sento.- Il cuor s'è un attimo fermato.

Lo so, non hai dormito dal pensiero,
ed ora siamo qui per la sentenza
ti pesa sulle spalle il mondo intero.

Sei tesa; abituata alla pazienza...
ti chiamano! Il sorriso tuo sincero
all'apparir, del sole ha la potenza.

29-giugno-2011

(45) Ho voglia dei tuoi baci

Socchiudo gli occhi e sogno,
sogno i tuoi baci
quando, nell'ombra della sera,
nel fresco tepor di primavera,
l'avida bocca mia
aspettava fremente
d'assaporar la tua
appassionatamente.

Fuggita primavera
quei boccioli di rosa
nel tempo ormai smarriti
ancor son freschi nel ricordo mio.

E rivedo quei baci,
e risento il sapor di quella bocca
morbida e saporita.

Ancor mi sei accanto
e ancor mi piaci,
e ancora ho voglia....
ho voglia dei tuoi baci.

29-giugno-2011

(44) In cabina

Nella cabina la luce soffusa
della bajour, sul letto, massaggiato
dal moto della nave, dondolato,
ad occhi aperti sogno la mia musa.

Somiglia quel lettino a un vibratore,
la carezza le vertebre mi sfiora,
è notte, è giorno...non mi chiedo l'ora
ma ascolto il respiro del motore.

Quel dondolio accesa mi ha la voglia,
i letti separati sono un muro;
devo azzardare a superar la soglia!

Provo? Mi butto? Vado sul sicuro,
è un dondolar che ogni cuore invoglia,
che scioglierebbe pur quello più duro...

27-giugno-2011

(43) La prima volta

S'è spezzato quell'ultimo diaframma,
è svanito un incanto,
sei diventata finalmente donna,
hai sofferto, hai goduto, un poco hai pianto.

All'amato, come l'edera avvinta,
dal timore che fuggisse in quel momento,
con tutto il sentimento,
ti sei lasciata andare.. ti sei spinta.

Ora non c'è rimpianto,
s'è aperta una ferita dentro il cuore
che guarire potrà l'amor soltanto.

Ti pungeran le spine con dolore,
però non sfuggirai al dolce canto
a quel sublime canto dell'amore.

5-giugno-2011

(42) Hai detto : Ti Amo!

Appena conosciuta hai detto: Ti amo!
Che cosa devo dir? Che mi dispiace?
Io ti ringrazio, ma non son capace
a dirti - Ti amo!- Su dai! Non scherziamo!

Sei bella, sei piacente, mi fai voglia,
chi mai rifiuterebbe tale amore?
Si sa, da sempre l'uomo è cacciatore
però l'amore no! Lui, non s'imbroglia!

Tu mi puoi dire: -Vuoi venire a letto?-
Allora sì che mi si mette dura,
allora sì non so come mi metto!

Come potrei fuggir tale avventura?
Soltanto un matto può far Caporetto,
perciò ti prego..non farrmi paura....

2-giugno-2011

(41) La fragolina

La fragolina, è la mia preferita,
mischiata con la panna poi è speciale
anche se col diabete può far male
l'assaggerei persino senza dita.

Non servirebbe neanche il cucchiaino
e, certamente non la sprecherei,
con la mia lingua la raccoiglierei
tieni presente, come fa il gattino.

Tu metti il dolce, io metterò il salato,
così completa diverrà la cena,
porterò il cotechino prelibato.

lo so, non è un piatto raffinato
ma sta sicura, con la fragolina,
rimane sempre il piatto più indicato.

29-maggio-2011

(40) Quanto tempo....

Quanto tempo è passato, Amore mio?

Oggi in chiesa, durante il funerale,
eri davanti a me, io ti guardavo,
e, pensavo a quei giorni allor che schiavo
dell'amor tuo ti stavo a corteggiare.

Quanto tempo è passato, Amore mio?

Tu lì davanti a me, io ti spogliavo
cogli occhi, e ripensavo a ieri sera
quando la carne tua soda e sincera
con le possenti mani mie plasmavo.

Quanto tempo è passato, Amore mio?

Ti guardavo; non mi pareva vero.
Dicevo: Quella è la donna mia
e camminavo con la fantasia;
con quella si percorre ogni sentiero.

Quanto tempo è passato, Amore mio?

Tornano i giorni là, tra lago e mare,
sopra gli aghi di pino, sulle dune,
chissà se il mondo con il suo lordume
è giunto fino là ad inquinare?

Quanto tempo è passato, Amore mio?

Ti guardo e t'amo ancora, come allora,
l'altre vicino a te non sono niente,
tu sei il mio passato, il mio presente,
sei l'oro del tramonto, sei l'aurora.

Quanto tempo è passato Amore mio;
per tutto questo io ringrazio Iddio......

22-maggio-2011

(39) Amore clandestino

Corre verso l'amore
come gazzella verso la radura,
sa che l'amore è là, non ha paura,
lui già l'aspetta con il batticuore.

Ecco l'auto discosta nel parcheggio:
-Amore mio, è tanto che m'aspetti?-
- Io t'aspetto da sempre, l'uccelletti
che aspettan da mangiar non stanno peggio!-

-Ora son qui, ti toglierò la fame,
ti sazierò di baci e di carezze,
la delizia sarò delle tue brame. -

- Ed io, Tesoro, sarò la sorgente
per dissetar col miele le amarezze
d'un clandestino amor fatto rovente. -

Alla mia Musa ritrovata

 20-maggio-2011

(38) Tempi barbari

Sto diventando uno sporcaccione,
non era mai successo in vita mia,
sarà l'età, sarà la fantasia,
sarà l'esempio che dà Berluscone.

A lui l'assolve il cardinal Bertone,
io non invoco nessuna litania,
non bestemmio né Cristo, né Maria,
non domando nessuna assoluzione.

Il fatto è però, nel mio contesto,
se mia moglie lo sa mi dà lo sfratto
ed io dovrò star zitto e uscire lesto.

Allora abbozzo, m'arrendo al ricatto
della sacra famiglia e tutto il resto.
Mi tengo quel che ho; mica son matto!

20-maggio-2011

(36) L'attimo

I fuochi d'artificio sono esplosi
illuminando il cielo in quell'istante
e tu, tenera amante
ti sei perduta nell'apoteosi.

Tenevi gli occhi chiusi,
la bocca aperta in gemiti, ansimante,
ardeva il fuoco eppur eri tremante,
nell'estasi due corpi erano fusi.

E, intorno tutto è scomparso, sparito.
Quell'attimo dal sapore d'immenso
ci ha trasportati su, nell'infinito.

Attimo eterno che ancor vivo, intenso,
e, si risveglia il cuor s'era assopito,
ogniqualvolta a quell'attimo penso.

17- maggio-2011

(35) Prigioniero

M'hai detto: -Sono libera!-
M'hai fatto prigioniero,
M'hai detto: -Sono fragile!-
M'hai messo kappaò.

15-maggio-2011

(33) Irretito

Hai bussato al mio cuore,
quel bussar l'ha stordito,
era un cuore addormito,
era sordo al rumore.

Hai svegliato il mio cuore
al risveglio è impazzito,
come un toro ferito
nell'arena d'amore.

L'hai ben bene irretito
come un gladiatore
ma non hai infierito.

Tu l'hai presto capito
che a graziarlo l'amore
non sarebbe fuggito.

15-maggio-2011

(32) Vedo....

Vedo due belle chiappe
che ondeggiano nel vento
e penso al godimento
poterle accarezzar.

Vedo due belle tette
affacciarsi al balcone,
ah che soddisfazione
poterle palpeggiar.

Vedo due occhi neri
lucenti come stelle,
l'essere mio ribelle
li vorrebbe toccar.

Vedo una bocca rossa
due petali di rosa
sì tumida e carnosa;
come vorrei baciar.

Vedo quanto sei bella
le tue forme procaci,
sai quanto tu mi piaci,
vorrei poterti amar.

14-maggio-2011

(31) Quell'addio..

C'è un vento come quando tu partisti
che cancellò nell'aria il tuo profumo
che mai più ritrovai; ne mai nessuno
poté più cancellar quegli occhi tristi

dal mio ricordo sempre vivo, intenso,
di quell'addio senza più ritorno,
ricordo l'ora, l'anno, il mese, il giorno,
e ancor mi piange il cuore se ci penso.

Perché amore mio tu sei fuggita
lasciando sempre vivo quel ricordo
nella mia mente che vaga smarrita?

Nel sogno al mio gridar rimane sordo
quel dolce orecchio che con le mie dita
l'accarezzai...........ora le dita mordo.

10-maggio-2011

(30) Senza confini

Un uomo ed una donna, anzi, direi
due persone che si voglion bene
possono amarsi senza le catene,
senza dover rispondere agli dei.

Entrambi sanno se buttarsi in mare
o se scalare l'ardita montagna,
ognuno in armonia s'accompagna
sapendo l'altro dove può arrivare.

Si posson giunger vette nell'intesa
che non avrebbe mai nessun sperato,
attraversare il mar...qualunque impresa.

Ognuno gode se l'altro è appagato,
ognun con gioia offre all'altro la resa.
Amor sempr'è delizia, mai peccato.

9-maggio-2011

(29) Sogno erotico

Tu in ginocchio davanti a me, adorata,
ritto, impalato, l'unico indumento
la camicia nel petto sbottonata,
la tua lingua sfiorarmi il ventre sento.

Io accarezzo i tuoi capelli d'oro,
la lingua tua, come fosse d'un gatto
che beve nella ciotola, tesoro,
mi sfiora, impazzisco a quel contatto.

Scendi finché t'imbatti nel serpente
ma tu non ti spaventi, anzi, lo lecchi,
l'inumidisci ché fatto rovente.

Allora come un ciuccio me lo succhi,
in quel momento non capisco niente;
l'estasi e l'orgasmo mio ti becchi.

9-maggio-2011

(28) Temporale

Ci colse all'improvviso il temporale
là nella macchia per la scampagnata,
corremmo a quella casa abbandonata
e trovammo riparo nel fienile.

Picchiettava la pioggia sopra i coppi,
la gronda scaricava come un fiume,
parea del giorno scomparire il lume,
s'udian dei tuoni i fragorosi scoppi.

Tremavi...Era paura o era passione?
Mi distesi sul fieno nell'attesa
di scoprire l'incognita reazione.

Tu ti gettasti accanto a me, distesa,
allor frenar non seppi l'emozione
e ringraziai la pioggia che era scesa.

8-maggio-2011

(27) La sera dell'addio

Ancor ti vedo nel pallor lunare
l'ultima sera, quella dell'addio,
sì candida, sì dolce, amore mio,
due lacrime non le posso frenare.

Or ricordo il tuo pianto convulso,
mentre guardavi il mio dolce mare,
splendevi di luce e d'amore
e sentii nel mio cuore un impulso.

E dolce fu il sognare
nell'incanto lunare,
splendevi di luce e d'amore
ma quanto amaro poi fu il risvegliare.

Domenico;   Laura;    Carla;

Hanno collaborato:

Domenico Cappelli; Laura Privitera; Carla Dacquino

8-maggio-2011