Quando ti tocco lì col dito medio
sembra all'inizio che tu mi respingi,
insisto, non mi arrendo, allora stringi,
ti lasci andare al piacevole assedio.
Ora s'apre il bocciolo della rosa,
posso affondar nel succo suo, estasiato,
tu godi a quel mio dito scatenato
ma con le mani cerchi un'altra cosa.
Come un cannone con la bomba in canna
quello che cerchi è pronto per sparare,
senti che pulsa e al tocco tuo s'infiamma.
La rosa aperta accetta la condanna
e con delizia si fa bombardare.
Quell'esplosione lì è tutto un programma.
20-ottobre-2011
Amo la notte quando misteriosa
apre l'ombrello ad incendiar le stelle,
m'accarezza il silenzio sulla pelle
parlandomi di te, dolce amorosa.
Tra milioni di stelle, più radiosa
una s'accende, è un'anima ribelle,
sembra voler fuggir le sue sorelle,
la luna guarda e ride, silenziosa.
E mentre il firmamento sta a riposo
l'unica in movimento è quella stella
in uno scoppiettar vertiginoso.
E' arrabbiata con me perché non oso
romper con te, mia anima gemella;
mi dispiace per lei, ma son geloso...
14-ottobre-2011
Quando ti entro dentro sento il fuoco
tutte le arterie invadermi e le vene,
in quegli attimi svaniscono le pene;
maggior piacere al mondo non invoco.
Se poi entro davanti dal di dietro
pericolo non c'è che mi respingi,
sento che godi, ti contorci, stringi,
tu vieni verso me, ed io non arretro.
Io non conosco maggior godimento,
se vale anche per te è il paradiso,
d'un tale paradiso io son contento.
Amor non ha tabù se è condiviso,
s'apran le gambe e i cuor senza spavento,
nell'inverno ci scalderà un sorriso.
14-ottobre-2011
